( nota n.97848 del 3-8-2010 al Comune di Camogli e alla Regione Liguria )
1 – La documentazione prodotta dal Comune presenta “rilevanti criticità” che
contrastano con gli obiettivi di tutela del paesaggio e rendono improcedibile il Piano.
IL PROGETTO NON PUO' ANDARE AVANTI
2 – La convenzione non chiarisce “ le pattuizioni “ tra il Comune e il privato su chi
realizza gli interventi.
3 – Mancano le aree per servizi (990 mq) previste per legge quando si
costruiscono nuove residenze.
4 – Viene previsto un eccessivo “carico insediativo” (troppe case) e di “funzioni
private” (box e spazi privati) rispetto all'esigenza di accrescere e riqualificare spazi
pubblici e creare servizi per la città come prevedeva il Piano Regolatore.
5 – I percorsi tortuosi e le sistemazioni delle aree previste dal progetto producono
un “ peggioramento dell'assetto paesaggistico dei luoghi tra l'altro senza un effettivo
miglioramento delle condizioni di percorribilità”.
6 – La “generale artificializzazione del verde”, realizzato in gran parte sulla copertura
delle strutture, rende “negativa e di scarsa qualità la soluzione prospettata per gli
spazi pubblici”.
7- L'allineamento degli edifici su Via Colombo ( dazio ) “ostruisce completamente le
visuali” del Teatro Sociale da Via XX Settembre.
8- Il Piano viene inviato alla Regione per la verifica di compatibilità del progetto con
il Piano Paesistico che vincola l'area.
9 – Il Piano viene inviato alla Regione per la Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA),
in quanto nell'area sono previsti complessivamente più di 500 posti auto.
LA PROVINCIA PRESCRIVE QUINDI CHE :
10 – Siano ridimensionati, ridotti in altezza e arretrati gli edifici residenziali.
11 – Siano eliminati i parcheggi interrati sotto Via Colombo anche allo scopo di “
garantire alle alberature di alto fusto presenti o previste un libero sviluppo degli
apparati radicali nel sottosuolo”, cosa che non può avvenire se collocati su una soletta.
Per garantire ciò, non si deve quindi scavare sotto i giardini ed il viale antistante.
12 . Le percorrenze pedonali siano “ integrate nel verde e di dimensioni maggiori
rispetto alla viabilità veicolare”.
13 – Siano integrati il progetto attuale con quello già approvato sotto Piazza
Matteotti, con un unico accesso e sia PEDONALIZZATA Piazza Matteotti ( Piazza
del Teatro ).
14 – Sia completamente riprogettato l'edificio per servizi di forma incongrua ed il
verde previsto sulla copertura “difficilmente accessibile”, sia ricavato “ in contiguità
al verde esistente” ( giardinetti)
Per quanto sopra:
“NON ESISTONO I NECESSARI PRESUPPOSTI PERCHE' IL PIANO POSSA
ESSERE APPROVATO“
dal “COMITATO SCALO FERROVIARIO”
6 ottobre 2010
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