26 gennaio 2010

STATUTO per Associazione “Cittadini per Camogli”

Articolo 1. – Denominazione, sede e durata -
E' costituita, con durata illimitata, una libera associazione denominata “Cittadini
per Camogli”, organizzazione non avente scopo di lucro, con sede in Camogli
Salita Priaro civ. 8 int. 2 scala Sx.
Articolo 2. – Scopo -
L'associazione si ispira ai principi della Dichiarazione universale dei diritti
dell’uomo delle Nazioni Unite e ai valori della Costituzione italiana e in particolare
all’art.118 che recita: “i Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini,
singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base
del principio di sussidiarietà”. Scopo dell’Associazione è innanzitutto di favorire il
pieno conseguimento delle finalità previste all’art.2 dello Statuto del Comune di
Camogli e in particolare di informare i cittadini sulle attività dell’amministrazione
comunale, verificarne atti e realizzazioni, favorire la partecipazione dei cittadini,
costruire e presentare proposte all’amministrazione. Per questi scopi
l’associazione può promuovere attività culturali in generale e promuovere e
organizzare incontri, convegni e interventi finalizzati all’informazione, al confronto e
alla socializzazione della popolazione insediata nel territorio, nonché costituirsi in
lista civica , raccogliere fondi e compiere ogni altra operazione economica diretta
al raggiungimento degli scopi associativi.
Articolo 3. - Soci -
Sono soci, oltre i soci costituenti, cioè i firmatari dell'atto costitutivo
dell'associazione, tutte le persone fisiche le quali, intenzionate a cooperare per il
raggiungimento dello scopo dell'associazione, sottoscrivono il presente Statuto
per accettazione senza riserva e versano la quota associativa. I soci sono chiamati
a partecipare in spirito di collaborazione alla vita associativa e in particolare alle
Assemblee. Tutte le attività fornite dai soci, comprese quelle per lo svolgimento di
tutti i ruoli elettivi, sono a titolo gratuito.
Articolo 4. – Estinzione della qualità di socio -
La qualità di socio si perde per morte, per dimissioni, per non avere effettuato nei
termini il versamento della quota associativa per almeno due anni o per
incompatibilità con l’ispirazione o gli scopi di cui al precedente art. 2.
Articolo 5 - Assemblea dei soci -
L’Assemblea è costituita da tutti i soci. Hanno diritto di voto i soci in regola con il
pagamento della quota associativa. Ciascun socio può essere portatore di non più
di una delega scritta di altri soci. L’Assemblea è convocata secondo quanto
disposto al successivo art. 6. L’Assemblea può anche essere convocata su
richiesta di almeno un decimo dei soci, nel qual caso va convocata entro trenta
giorni dalla richiesta. L’Assemblea si considera regolarmente costituita con
almeno la metà dei soci con diritto di voto e decide a maggioranza semplice, salvo
le eccezioni esplicitamente previste dallo Statuto. L’Assemblea è l’organo sovrano
della Associazione, ne decide la modifica di Statuto, lo scioglimento, elegge gli
organi sociali successivamente definiti, ratifica in via definitiva la decadenza di un
socio per morosità o per incompatibilità come definita dal precedente art. 4,
stabilisce termini e ammontare delle quote associative per l’anno successivo,
approva il programma, il bilancio preventivo e quello consuntivo.
Articolo 6 - Consiglio Direttivo -
L'associazione è retta e amministrata da un Consiglio Direttivo eletto tra i soci,
ogni tre anni dall’Assemblea. Il Consiglio Direttivo è composto da cinque membri
se i soci sono meno di 100, da sette membri se i soci sono almeno 100.
Nell’eleggere il Consiglio i soci con diritto di voto possono esprimere
rispettivamente fino a cinque o a sette preferenze. In caso di dimissioni o di morte
di un consigliere, subentra il primo dei non eletti e in mancanza il Consiglio coopta
fino alla successiva elezione non più di due membri. Il Consiglio Direttivo
rappresenta collegialmente l'Associazione, ne cura l’ordinaria amministrazione ,
delibera la decadenza di un socio secondo quanto stabilito dal prec. Art. 4 con
effetto definitivo salvo ricorso del socio all’Assemblea, sottopone all’Assemblea
programma e bilanci consuntivo e preventivo, coordina l’attività, può assumere il
personale. Il Consiglio ha l’obbligo, pena la decadenza, di riunirsi almeno una
volta ogni quattro mesi e almeno quattro volte all’anno; esso è convocato con
almeno sette giorni su iniziativa di almeno tre componenti; in ogni caso la riunione
deve avvenire entro 15 giorni dalla richiesta. Partecipano di diritto al Consiglio
Direttivo, senza diritto di voto, i soci consiglieri comunali . Il Consiglio Direttivo
convoca l’Assemblea almeno una volta ogni semestre solare con almeno 15 giorni
di preavviso.
Articolo 7. – Collegio dei Revisori -
L’Assemblea può eleggere con modalità da stabilire nel suo seno un Collegio di
Revisori dei conti con le funzioni previste dall’art 2403 ssg C.C..
Articolo 8 .– Patrimonio, risorse economiche e esercizio finanziario -
Il patrimonio dell'Associazione sarà costituito da oblazioni, da donazioni, da
eredità e dai proventi delle attività di raccolta fondi. I fondi finanziari sono
depositati presso un apposito conto dell’Associazione. Le operazioni finanziarie
sono disposte con firme di uno o più delegati dal Consiglio Direttivo.
L'esercizio finanziario inizia con il 1° Gennaio e si chiude con il 31 Dicembre. Entro
i sessanta giorni successivi è convocata l’assemblea per l’approvazione del
bilancio consuntivo e preventivo. Entro la data dell’assemblea dovrà essere
versata la quota associativa stabilita nell’assemblea precedente.
Articolo 9 .– Modifica Statuto e scioglimento dell’associazione -
Le modifiche dello Statuto eventualmente proposte sono approvate
dall’Assemblea con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei soci iscritti.
Lo scioglimento dell’Associazione viene deliberato dall’Assemblea con la presenza
di almeno il 75% dei soci con diritto di voto e con il voto favorevole della
maggioranza dei presenti. In caso di scioglimento dell'Associazione per
qualunque causa i beni che residueranno dopo l'esaurimento della liquidazione
saranno devoluti ad altra associazione avente scopi analoghi ed affini a quelli
indicati all’articolo 2.
Articolo 10 . – Disposizioni transitorie -
Dalla costituzione e dall’approvazione dello Statuto Sociale fino all’insediamento
del primo Consiglio Direttivo eletto l’Associazione è rappresentata, con i poteri del
Consiglio Direttivo, dai Consiglieri Comunali in carica e dal primo dei non eletti
nella lista presentata alle elezioni 2008 denominata “Silvio Ferrari per Camogli”.
Articolo 11. – Disposizioni Generali -
Per quanto non previsto dal presente statuto, valgono le disposizioni del codice
civile e delle altre leggi vigenti.

LETTERA DI DIMISSIONI DEL CONSIGLIERE SILVIO FERRARI


Al Signor Presidente del Consiglio Comunale

Al Signor Sindaco

Ai Signori cinsiglieri comunali

e p.c. alla Signora Stefania Magnani


Con la presente lettera rassegno le mie dimissioni dalla carica di consigliere comunale alla quale ero stato eletto a seguito delle elezioni amministrative dell'aprile 2008.

Ho preso questa decisione dopo averla comunicata e discussa con il gruppo di cittadini insieme ai quali abbiamo dato vita alla lista civica contrassegnata dal mio nome in rappresentanza della quale, insieme al consigliere Aldo Canevello, abbiamo cercato di rappresentare, nel corso di un biennio, i punti programmatici principali elaborati per lo sviluppo della città.

Ritengo infatti di dovermi dedicare prioritariamente alla realizzazione del progetto di restauro del Teatro Sociale che sta per entrare nella fase operativa e che ho il dovere di seguire a nome della Fondazione che ho l'onore di presiedere pro tempore. Desidero inoltre utilizzare in modo più misurato le mie energie fisiche in rapporto al mio stato di salute.

Mi conforta e mi sostiene nella presente circostanza il fatto che subentri alla carica di consigliere la signora Stefania Magnani di cui ho grande stima e che avrà modo di esprimere nel suo ruolo le qualità e le convinzioni sulla base delle quali ha accettato a suo tempo di candidarsi al Consiglio Comunale di Camogli.

Sulla base di quanto ho esposto La prego di far iscrivere il contenuto della mia lettera all'o.d.g. della prossima riunione del Consiglio Comunale in modo da consentire al Consiglio stesso di adottare le determinazioni previste dalla legge e dal regolamento consiliare.

Saluto rispettosamente l'intero Consiglio restando sempre a disposizione per ogni altra forma di contributo alla vita civica della nostra comunità.

Silvio Ferrari (7 gennaio 2010)

Cambio in Consiglio Comunale


Nel Consiglio Comunale di giovedì 14 gennaio Silvio Ferrari ha presentato la lettera di dimissioni da Consigliere.Stefania Magnani, la prima dei non eletti alle amministrative del 2008 nella lista "Silvio Ferrari per Camogli" ha preso il suo posto.